intervista a Marzio Di Mario da WIPLE


....vi invito a seguire questo link, e leggere l'intervista che mi ha fatto WIPLE....

...e tutto iniziò da qui!....

" La Stanza Bianca, nasce da un mia naturale attrazione verso gli argomenti dell'essenza umana come l'amore, l'energia vitale, l'erotismo... e la pazzia.
La "pazzia" però qui intesa non tanto come "isteria", ma come ricerca, (ri)costruzione, attesa; è sudore, è sapore, è baci, è pelle.
E' anche "masturbazione", perchè il "ricordo" non è mai vissuto con una sorta di "filtro" che permette una datazione ad un evento. Qui l'assenza ha un corpo; il dolore ha un sapore.
L'erotismo è energia vitale; lo spasmo è il suo naturale linguaggio, altrettanto poetico e reale.

La Stanza Bianca ha incominciato a definirsi in me, partendo dalla rielaborazione e riadattamento di una canzone di Joan Manuel Serrat dal titolo "Penelope" (quella in italiano l'ho intitolata "La Canzone di Penelope").
Questo primo passo, mi ha entusiasmato parecchio, perchè ebbi l'autorizzazione degli stessi autori (J.M. Serrat - Alguerò) e degli editori (Universal e Warner) a procedere.

Da qui, nasce la mia fruttuosa collaborazione con l'autore ed arrangiatore Gianni Rodo (ed in questo brano collaborando con Stefano Bossa)......

Spero vivamente che questo spettacolo che è molto di più di un semplice spettacolo di teatro canzone (anche perchè continua ad evolversi e ad arricchiorsi di particolari nella musica e sceneggiatura) possa incuriosirvi e stimolare...

Intanto, per promuoverlo, sto portando in giro degli spaccati a riguardo ("Schegge di una... Stanza Bianca") composti da brani inediti e tracce recitate.

Rimanete in contatto!!!"

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